Il riconoscimento UE della tipicità di Origine Protetta – Gazzetta Ufficiale della Unione Europea – Serie L 162 del 22 giugno 2011 – è dato a quell’area compresa tra 0 e 800 metri di altitudine, con pendenze del terreno fino al 35%.

Comprende tutta la valle del fiume Crati, la valle del fiume Esaro e il versante destro del bacino del fiume Savuto ed è rappresentata dal territorio della provincia di Cosenza compreso tra l’area montuosa del Pollino e l’area dell’Altopiano Silano.
Più precisamente, la zona interessata è delimitata ad ovest dalla linea di costa tirrenica che va dalla foce del fiume Nicà in prossimità del confine regionale (Calabria-Basilicata) fino ad arrivare alla foce del fiume Savuto che segna il confine della provincia di Cosenza con la provincia di Catanzaro. I Fichi di Cosenza DOP sono, quindi, indissolubilmente legati al loro territorio e diventano eccellenza proprio perché in queste colline dal clima poco piovoso, con temperature miti e a ridosso di montagne che la proteggono dalle intemperie, la varietà del Fico Dottato cresce sana e forte donando frutti dalla qualità eccezionale e dal sapore unico.